La Via del Sale 2010, domina la Focus
Per l’undicesima volta, Limone Piemonte ha vestito i panni della splendida cornice che ha fatto da scenario alla Granfondo La Via del Sale, quinta prova della Piemonte Mtbike. In allegato la classifica.
Un’eccellente organizzazione e scenari naturali da togliere il fiato, hanno fatto sì che l’edizione 2010 sia risultata un autentico spettacolo per gli oltre 1100 corridori che hanno preso il via e per le centinaia di appassionati accorsi per seguire una gara di altissimo livello.
L’evento è stato letteralmente dominato dalla Focus Factory Racing Team, che ha piazzato due atleti sui gradini più alti dei podi maschile e femminile della granfondo.
Il piccolo e bellissimo centro di Limone ha visto la partenza dei ciclisti, i quali dopo pochi chilometri di asfalto, hanno subito iniziato ad assaggiare le asperità di quelle affascinanti salite cuneesi, di quelle montagne che Piemonte e Francia per qualche tratto si scambiano e condividono. Si sale fino alla cime del colle del Tenda, vetta che sfiora i 2000 metri, si passa attraverso alle suggestive rovine del forte centrale, dove è allestito un punto di ristoro, per poi riscendere fra quelle che sono d’inverno le piste sciistiche.
Nei primi chilometri di gara sono subito tre atleti a prendere il comando: Diego Rosa della Giant Italia e i compagni colombiani della Focus Factory, Mario Alberto Rojas Rojas e Julian Becerra Medina.
Fino alla cima del colle, Rosa mantiene la testa, anche se è proprio verso la punta che inizia ad accusare la fatica di uno sforzo che gli aveva permesso di staccare i due forti sudamericani.
I tre fanno comunque una gara quasi a parte e saranno loro a giungere per primi al traguardo. Rojas, però, riesce a strappare la prima posizione a un Rosa che aveva spinto forse troppo nella prima parte di gara. Il colombiano vince con il tempo 2h 12’ 45, seguito dal giovane albese con 2h13’18 e da Medina che chiude in 2h 14’ 54. Dietro di loro Marco Zappa della WR Compositi Racing con 2h 15’ 04, Gutierrez Alvarez della Giant con 2h 18’ 50, Filippo Blanc della Silmax Cannondale con 2h 20’ 26, Davide Ciocca della Giai Team con 2h 22’, Alberto Riva della Bike O’clock con 2h 22’ 28, Silvio Massimino e Paolo Montoya della Brondello MTB rispettivamente con i tempi di 2h 23’ 04 2 2h 23’ 35.
Fra le donne domina Alessia Ghezzo con 2h 57′ 39, davanti a Cristina Roberti che fa segnare il tempo di 3h 08′ 14 e Nicoletta Meli che giunge distanziata di oltre mezz’ora.
Nella gara corsa sui 30 km, vincono invece Fabrizio Solavaggione della Vigor Cycling Team, con il tempo di 1h 33′ 31 e Giulia Bruno della Bisalta Bike, con 2h 14′ 17.
L’ottimo lavoro dell’organizzazione, una splendida giornata di sole e le favolose vette cuneesi, sono state un perfetto mix per regalare alle centinaia di persone presenti una giornata di mountain bike da ricordare.
Le parole dei protagonisti.
Mario Alberto Rojas Rojas: «Subito dopo il via Rosa ha provocato una netta selezione infliggendomi oltre un minuto di distacco. Io ho gestito bene il gap cercando di controllarlo a vista e di limare secondi sui 6 chilometri di ascesa verso il Colle di Tenda. Fra il Forte Centrale e l’inizio della discesa sono riuscito a riprenderlo e staccarlo e nel finale ho controllato sapendo di non dover commettere errori. Questa è una vittoria importantissima, la quinta in una granfondo dopo i successi alla Val di Merse, alla 9 Fossi, alla Valle Ogra e a Lucca».
Diego Rosa: «Siamo partiti a un ritmo abbastanza blando, poi sulla cresta in quota ho subito il ritorno dei granfondisti. Io sono uno specialista del Cross country e mi trovo meglio sulle salite che impongono un cambio di ritmo, come la prima. Sull’ascesa verso il Forte Centrale ho perso parecchio terreno nei confronti di Rojas che mi ha ripreso prima di iniziare la discesa finale. Comunque questa gara mi piace molto, un bel mix di salite impegnative e discese veloci: nel 2009 ho fatto 3°, quest’anno 2°, vorrà dire che il prossimo anno tornerò per vincere. Ora penso al Campionato di Cross country che si correrà fra un paio di settimane nella mia regione anche se il sogno è il Mondiale Cross country che si disputerà in Canada»
Julian Becerra Medina: «Dopo la selezione provocata da Rosa sulla prima salita, nella seconda ho cercato di gestire la situazione per rimanere in zona podio. Zappa mi ha superato prima del Colle Tenda, però nella discesa, nonostante una caduta, sono riuscito a superarlo e ad anticiparlo di una decina di secondi»
Alessia Ghezzo: «Questa è una gara di quelle che piacciono a me: salita, salita, salita! Avevo già vinto nel 2008, ma il percorso era stato modificato per un inconveniente. Oggi mi sentivo veramente bene, anche in quota; visto che il margine di vantaggio era ampio in discesa sono scesa con calma».
Elio Bottero, organizzatore de La Via del Sale: «Lo scorso anno avevamo faticato ad arrivare a 900 iscritti, quest’anno abbiamo chiuso a quota 1.100 un numero inatteso anche per noi stessi. Il circuito Piemonte Mtbike ci ha consentito di partire da uno zoccolo duro di 400 abbonati e il Prestigio ci ha portato qualche biker da fuori regione. Molti concorrenti sono arrivati dalla Toscana, uno da Brindisi e uno addirittura da Palermo, via traghetto. Cento bambini hanno animato la Baby cup del sabato, Vittorio Brumotti ha fatto scorrere l’adrenalina in zona arrivo. Una formula vincente non si cambia ma il prossimo anno ci piacerebbe riuscire a transitare su una vecchia strada romana che s’inerpica fino al Forte Centrale».
I leader della Piemonte Mtbike
Assoluta e Open – Alberto Riva
Donne – Maria Elena Mastrolia
Junior – Davide Detomatis
Elite Sport – Roberto Barone
Master 1 – Silvio Massimino
Master 2 – Massimo Biola
Master 3 – Andrea Tosetto
Mater 4 – Pasquale Merola
Master 5 – Roberto Davò
Master 6+ – Giovanni Giachetti
Marco Ceste